Funzioni del Pavimento Pelvico

Funzione urinaria

Le funzione urinaria è svolta da reni e ureteri e da vescica e uretra.
La vescica è il “serbatoio” dell’urina, mentre l’uretra è un condotto tubulare in continuità con la vescica e che sbocca all’esterno.
Il pavimento pelvico circondando l’uretra con le sue fibre muscolari, costituisce lo sfintere uretrale interno e lo sfintere uretrale esterno; il primo involontario mentre il secondo è sottoposto al controllo volontario del soggetto e ci permette di trattenere l’urina.

Quando l’individuo decide di mingere, la vescica si contrae, gli sfinteri uretrali si rilassano e l’urina defluisce all’esterno attraverso l’uretra. E’ considerato normale un intervallo di 3-4 ore tra una minzione e l’altra.

 

Funzione fecale

La funzione fecale è svolta fondamentalmente dal tratto terminale del tubo digerente. Il materiale fecale, prodotto dall’attività digestiva, arriva nel serbatoio delle feci, da qui circa un paio di volte al giorno queste sostanze passano nella porzione superiore del retto (l’ampolla rettale) e questo fenomeno viene percepito dal soggetto più o meno intensamente a seconda di quanto materiale giunge o è già presente nell’ampolla.

La contrazione od il rilasciamento dello sfintere anale esterno (volontario) e del puborettale (parzialmente volontario) apre o chiude l’ano, consentendo od impedendo così alle feci di uscire.

La continenza delle feci è assicurata dagli sfinteri, dal muscolo puborettale, dalle proprietà elastiche del retto.

Viene considerato normale un numero di evacuazioni comprese tra 2 volte al giorno e 3 volte alla settimana.

 

Funzione sessuale

La sessualità è una funzione complessa e coinvolge l’aspetto fisico-biologico e quello psico-relazionale.

Nella funzione sessuale femminile sono coinvolti i muscoli del pavimento pelvico: essi, circondando il canale vaginale e permettono la penetrazione vaginale, lasciandosi distendere durante tale momento.

Nella funzione sessuale maschile la porzione muscolare del pavimento pelvico partecipa al meccanismo di erezione e di eiaculazione attraverso l’attività contrattile.

Un pavimento pelvico elastico e forte svolge un ruolo importane nella salute degli organi sessuali.

 

 

Funzione riproduttiva

Il ruolo del pavimento pelvico nella funzione riproduttiva è relativo al parto.

Durante tale evento i muscoli di questa zona si lasciano distendere per permettere la fuoriuscita del feto. Inoltre essi sono parte attiva nel promuovere la fuoriuscita del neonato attraverso una buona capacità contrattile.
E’ pertanto utile che in occasione di questo importante evento, i muscoli del pavimento pelvico possiedano una buona capacità elastica.

 

Funzione statica

Consiste nella capacità di mantenere in sede vescica e uretra, utero e canale vaginale, retto e canale anale ripetto sia alla forza di gravità, sia agli aumenti di pressione intraddominale che si verificano normalmente durante le attività quotidiane (tossire, flettere il busto per raccogliere un oggetto, sedersi, alzarsi, ecc.).

La funzione relativa alla statica pelvica viene realizzata dal pavimento pelvico, sia con la porzione muscolare, sia con quella connettivale. La prima, più esterna, costituisce il sistema di sostegno e può essere paragonata alla funzione svolta dall’acqua quando fa galleggiare una nave. I muscoli del pavimento pelvico sono infatti posti al di sotto dei visceri e li fanno “galleggiare”.

 

 

Funzione biomeccanica

 Il pavimento pelvico appartiene al cingolo pelvico, costuito da diverse strutture biomeccaniche: ossa del bacino, muscoli, legamenti. Questi elementi cooperano insieme per assicurare stabilità al corpo, insieme alle strutture muscolo scheletriche del tronco, come la colonna vertebrale.

Ad esempio, ogni volta che un arto superiore o inferiore si muove (es.: camminare, afferrare un oggetto, ecc.), le strutture biomeccaniche del cingolo pelvico e/o del tronco si attivano per fare da “contrappeso” alla parte che si muove.